Un impianto solare termico è a primo impatto molto simile ad un impianto fotovoltaico, è composto infatti da uno o più pannelli che catturano la luce solare.
A differenza degli impianti fotovoltaici non hanno inverter ma un boiler (cisterna) contenente dell’acqua, il loro scopo infatti è quello di riscaldare l’acqua per uso domestico grazie all’energia acquisita dal sole.
Generalmente un impianto solare termico va a sostituire le tradizionali caldaie a gas o metano, permettendo quindi un apporto costante di acqua calda per tutta la famiglia, è un sistema tecnologicamente maturo e conveniente, che riduce, e spesso abbatte, i costi del gas o metano.
A seconda delle esigenze viene installato un boiler di dimensioni diverse e un numero di pannelli che varia da 1 a 4, per famiglie che vanno dalle 2 alle 7 o più unità.
L’installazione è consigliata su un tetto piano o a falda, ed è preferibile che il boiler non sia molto distante dagli stessi pannelli per aumentarne l’efficienza e la dispersione di energia.
Si dividono principalmente in impianti solari termici a circolazione forzata e impianti solari termici a circolazione naturale, i primi sebbene più costosi, permettono di ottenere un miglior rendimento generale, sono più adatti in zone con inverni particolarmente rigidi, e, qualora non fosse possibile, permettono di avere il boiler anche distante dai pannelli, sarà poi compito delle pompe spostare l’acqua da e verso i moduli.